Il blocco delle da parte delle società che lavorano per Amazon operato dalle aziende lombarde presto potrebbe coinvolgere anche altre zone d’Italia così come Latina. I driver rivendicano il giusto rispetto a cominciare dalle condizioni di lavoro, dal salario e dalla sicurezza. Confintesa Latina si unice all’appello del Segretario Generale Prudenzano che ha specificato: “Rischia di divenire un’emergenza sociale che potrebbe espandersi in altri settori produttivi se non si pone rimedio e se non si finisce di considerare il lavoro dell’uomo un’applicazione del computer. Non è pensabile che il tempo tra una consegna e l’altra sia calcolato freddamente da algoritmi che non tengono conto né delle distanze, né del traffico, né tantomeno delle esigenze fisiologiche dei lavoratori. E’ necessario rimettere al centro dell’attività lavorativa l’uomo che lavora e non subordinarlo ad una macchina”.