Va avanti la serie di assemblee dei lavoratori di Poste Italiane chiamati a discutere sulle problematiche dei dipendenti del servizio postale nazionale. Particolare interesse è stato dimostrato nei confronti dei problemi legati alla sicurezza in relazione all’aumento delle rapine in alcuni territori, ai carichi di lavoro e al conseguente stress che ne deriva con rischi per la salute dei dipendenti.
In particolare i dipendenti lamentano il mancato rinnovo degli organi di rappresentanza (RSU) e la liberalizzazione selvaggia che segue logiche di mercato in un settore strategico della vita quotidiana del Paese.