Ad oltre un anno dall’inizio della pandemia da Sars-Cov2, Confintesa Sanità esprime tutta la sua gratitudine e vicinanza alla categoria degli infermieri che, all’interno del “comparto sanità”, ha pagato un duro prezzo sul campo, e che continua a lavorare in silenzio al servizio di tutta la collettività. Spesso penalizzati, Confintesa chiede alla politica di riforzare il comparto auspicando l’istituzione della figura dell’infermiere di famiglia. Tale figura professionale costituirebbe un valore aggiunto nella rete assistenziale territoriale, insieme ai medici di medicina generale.
Anche il Segretario Generale di Confintesa Francesco Prudenzano si congratula con tutta la categoria infermieristica per il particolare e prezioso lavoro svolto quotidianamente ed in particolare durante lo scorso anno nel momento della fase più acuta della pandemia da Covid. A lui si unisce anche Confintesa Latina.